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M.

sabato 14 maggio 2011

Ridimensionare le foto digitali con FastStone PhotoResizer

Le immagini digitali possono occupare moltissimo spazio su disco. E' normale che una foto scattata con una fotocamera digitale occupi tra 2 e 8 Mbyte, ma non è raro trovare file con foto di oltre 12 Mbyte.

Gestire foto di queste dimensioni non è facile: ad esempio inviale con la posta elettronica può essere impossibile. Inoltre includere immagini di questi "peso" in documenti Word, Powerpoint o Excel è controproducente: infatti il file del documento diventa talmente grande da risultare ingestibile.

Per rendere facilmente utilizzabili immagini digitali si può comprimerle: in questo modo se ne riduce l'occupazione di memoria, spesso in maniera considerevole, mentre la qualità complessiva non ne risente molto e può essere accettata in molte circostanze.

Ridurre l'occupazione di una foto con FastStone PhotoResizer
FastStone Photo Resizer è un semplice programma gratuito scaricabile liberamente dal sito FastStone (http://www.faststone.org/FSResizerDetail.htm) con cui è possibile convertire, ridenominare, ridimensionare, ritagliare, ruotare, cambiare la profondità di colore, aggiungere testo e filigrana, alle immagini in modalità batch.

Come sempre supponiamo di avere un PC con Windows (in questo caso Windows Vista). Procediamo come fosse una ricetta.

Ingredienti: 

  • Fastone Photo Resizer;
  • Una cartella con le foto da ridurre (quelle di una relazione da produrre con Word o Excel) chiamata Relazione divano.
  • Una cartella in cui inserire le foto ridimensionate chiamata Relazione divano foto ridotte.


Preparazione:

  • Per prima cosa ci procuriamo Photo Resizer dal sito del produttore, io ho preferito la versione Portable, tra le altre disponibili, perché non richiede installazione, e basta decomprimere il file in una nuova cartella;
  • Se avete scaricato la versione .EXE dovrete eseguire l'installazione seguendo la procedura guidata;
  • Si avvia Photo Resizer e la sua finestra si presenta divisa in tre pannelli: a sinistra le cartelle che contengono le foto, a destra l'elenco in cui inserire le foto da convertire, in basso a destra i parametri di conversione;
  • Si scelgono le foto da convertire nel pannello a sinistra e si aggiungono all'elenco cliccando sul pulsante Add =>;
  • Mediante il pulsante Settings è possibile definire il fattore di qualità delle immagini che corrisponde alle dimensione finali delle foto compresse: maggiore la qualità, maggiore la dimensione finale. Nel nostro caso decidiamo per un valore alto di qualità, il 90%, che comunque garantisce una buona compressione.
  • Scegliamo ora la cartella di destinazione per le foto elaborate facendo click sul pulsante Browse (sfoglia) e scegliamo la cartella Relazione divano foto ridotte che avevamo predisposto in precedenza.
  • Ora possiamo avviare l'elaborazione batch (di tutte le immagini in sequenza) con il pulsante Convert. La finestra di elaborazione riporta lo stato di avanzamento del lavoro e, alla fine, la dimensione iniziale e quella finale ottenuta per ogni immagine.
Tempo di esecuzione: circa 10 minuti.

Come è possibile osservare mentre la dimensione iniziale è prossima ai 2 MByte, quella finale si aggira intorno ai 500 KByte. Potendo osservare le foto a confronto non si nota la perdita di qualità.

Per ottenere file più piccoli avremmo dovuto diminuire il fattore di qualità dal 90% al 70% o al 50% con una maggiore compressione (ogni foto raggiunge in media i 300KByte), e una più accentuata perdita di qualità.
Vale la pena fare qualche tentativo.

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